La pandemia da Coronavirus – COVID19 non rallenta, quindi vengono periodicamente ribadite ed inasprite (in alcuni casi) le misure di prevenzione per il contrasto e contenimento della diffusione di COVID19 e le relative varianti; siamo alla Terza ondata (come definita dai media), così nella giornata di oggi, a seguito delle riunioni del Governo e delle Regioni è arrivata l’ennesima ordinanza del Ministero della Salute per dare una svolta più restrittiva rispetto a quanto riportato nel D.P.CM 2/3/21.

La maggior parte delle Regioni Italiane passa in zona Rossa dal 15.3.2021 fino al 27.3.2021. Per le attività produttive si ribadisce il rigoroso rispetto del Protocollo Condiviso per la limitazione della probabile circolazione del virus e quindi il distanziamento minimo di 1 metro, l’utilizzo di mascherine (chirurgiche o preferibilmente ffp2) quando non è possibile rispettare costantemente il distanziamento; aumentare per quanto tecnicamente ed operativamente possibile lo svolgimento delle attività in smartworking.

I corsi di formazione in ambito di sicurezza e salute sul lavoro sono consentiti come riportato al comma 7 dell’art.25 del D.P.C.M. 2/3/21; è da preferibile la modalità a distanza (videoconferenza) ove possibile e i corsi in presenza devono essere svolti nel rigoroso rispetto delle misure regolamentate per l’attività formativa (linee guida per attività economiche, produttive e ricreative). Sulla base delle indicazioni del Protocollo Condiviso del 26.4.20 e istruzioni operative dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) abbiamo redatto una procedura per la gestione dei casi COVID19 in azienda ed il rientro al lavoro dei lavoratori risultati positivi che pubblichiamo di seguito.